giovedì 17 aprile 2014

Pidgin - Prisca Turazzi


Castelmassa è un piccolo comune del Veneto, in provincia di Rovigo. Difficile immaginarsi storie epiche o grandi avvenimenti, in un paese come quello in cui molti di noi sono cresciuti. Eppure, partendo dalle suggestioni del suo paese d'origine (che potrebbe essere simile al mio, o al vostro) Prisca Turazzi è stata capace di creare due personaggi molto diversi in modo delicato e preciso. Pennellate leggere dipingono poco alla volta i ritratti di Lorenzo, studente all'università di Padova in piena crisi, e di Gabriela, ragazza riservata e dallo sguardo triste. Il caso li fa incontrare, ma qualcosa li allontana, e Lorenzo è combattuto perché non riesce a spiegarsi che cosa sia quell'ombra che ogni tanto spegne il sorriso di Gabriela. Noi lettori lo scopriremo prima di lui e resteremo con il fiato sospeso fino alla fine augurandoci che capisca, che tutto vada per il verso giusto.  
Pidgin è la storia di due persone che cercano di superare le loro differenze (e diffidenze) per trovare un modo di parlarsi, e soprattutto di capirsi.

Non è un romanzo, ma un racconto di sole 42 pagine, eppure nella sua brevità è in grado di farci affezionare fin da subito ai personaggi ed è in grado di mostrarci un aspetto dell'intimo umano che spesso non viene considerato, perché difficile. Potreste considerarlo un piccolo spoiler, questo che segue, ma non credo rovinerà il piacere della lettura di Pidgin. Spero anzi che sia un aspetto che vi spingerà a leggere il racconto, perché non è facile trovare storie che raccontino così delicatamente una problematica come questa.
A Gabriela viene diagnosticata la sindrome di Asperger, un disturbo di spettro autistico ma "ad alto funzionamento". Non vi sono infatti deficit cognitivi, ma solo una difficoltà ad avvicinarsi al mondo e, allo stesso tempo, a lasciare che il mondo si avvicini. 
Ci sono molti romanzi con personaggi affetti da questa sindrome, ma credo che Pidgin lo faccia in modo molto valido, semplice e delicato. Non c'è pietismo, non ci sono vittime. Ci sono due persone che cercano un modo per stare insieme, nonostante tutto. Non due starstruck lovers, destinati alla reciproca distruzione, ma due esseri umani, con le loro debolezze e le loro paure, che provano a scoprire e ad amare l'altro, per quello che é, e non per quello che la società lo vorrebbe.

Potete acquistare il racconto in formato digitale su amazon, seguendo questo link, a soli 0,89 euro. Secondo me, ne vale la pena.

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